Titolo originale: Qu’est-ce qu’on a fai tau Bon Dieu?
Regia: Philippe de Chauveron
Sceneggiatura: Philippe de Chauveron, Guy Laurent
Anno: 2014
Durata: 97’
Nazione: Francia
Fotografia: Vincent Mathias
Montaggio: Sandro Lavezzi
Colonna sonora: Marc Chouarain
Interpreti: Christian Clavier, Chantal Lauby, Ary Abittan
TRAMA
Un francese cattolico della media borghesia vede sposate tre delle sue quattro sue figlie a uomini di diverse etnie. Quando scopre che la quarta sposerà un uomo di colore, le carte nel mazzo verranno rimischiate.
RECENSIONE
Il film parte presentando situazioni a macchietta e luoghi comuni su cui non sentiamo il bisogno di specificazione – li conosciamo tutti benissimo. Allo stesso tempo si stacca però dal perbenismo tipico delle solite commedie. Dopo la prima mezz’ora, in cui abbiamo fatto la conoscenza dei personaggi, la pellicola decolla e assume un ritmo e un umorismo brillante e simpatico. Si ride veramente! Forse anche grazie al personaggio di Charles (il promesso sposo di colore), di cervello fino nel quale è facile immedesimarsi. La parte centrale è quindi veramente uno spasso e sembra strizzare l’occhio, con le dovute proporzioni, a Quasi amici. Problematizzata però la situazione, il regista cerca una soluzione e un finale che tenda a mettere d’accordo tutti, degenerando nel buonismo: “vogliamoci bene” perché tanto grazie all’amore (e all’alcool) tutto passa e si risolve.
Le vette di umorismo sono alte. Segnaliamo, a titolo d’esempio, la scena del primo incontro di Charles coi futuri coniugi. Un film consigliabile per chi vuole trascorrere due ore in leggerezza.
Voto: 7
Daniele Somenzi
L’ha ribloggato su rupertmente.