Regia: Anna Margarita Albelo
Sceneggiatura: Michael Urban
Anno: 2013
Durata: 83′
Produzione: USA
Fotografia: Alison Kelly
Montaggio: Aleshka Ferrero
Scenografia: Candi Guterres
Costumi: Tiger Curran
Colonna sonora: Kailin Yong
Interpreti: Anna Margarita Albelo, Guinevre Turner
TRAMA
Anna sta vivendo una crisi di mezza età. Vive nel garage di un amico, è senza lavoro, senza fidanzata, senza motivazioni; finché incontra la bella Katia, che la spinge a scrivere e dirigere un remake di “Chi ha paura di Virginia Woolf?”
RECENSIONE
Anna è una regista 40enne, lesbica frustrata e in cerca d’amore. Ospite di un’amica in un fatiscente garage di Los Angeles, tenta di sbarcare il lunario scrivendo sceneggiature ma i buoni propositi vengono accantonati dagli scherzetti del destino. Dopo l’ennesima delusione amorosa, Anna conosce Katia, potenziale anima gemella, e pur di conquistarla è disposta a escogitare un piano diabolico insieme alle sue più care amiche: girare una versione tutta al femminile del classico di Mike Nichols Chi ha paura di Virginia Woolf? con Katia nel ruolo di Nick (interpretato da George Segal nella versione del 1966). Le riprese iniziano e tutto sembra filare liscio per Anna, ma ben presto si accorgerà che Katia forse non è la persona giusta che sta cercando.
Anna Margarita Albelo, regista e protagonista, ha affermato che “il film parla della lenta scoperta di se stessi, del nostro essere chiusi e ciechi di fronte all’amore anche quando è lì davanti a noi, pronto a salvarci da un girotondo vizioso di solitudine e paranoie. L’amore trasforma tutto quello che noi abbiamo considerato fino allora difetti in punti di forza”. Presentato con successo in diversi festival LGBT e premiato dal pubblico come miglior lungometraggio al Some Prefer Cake – Lesbian Film Festival di Bologna, Vagina Wolf è una commedia dai toni rosei e frizzanti, che gioca sulla sessualità e gli amori saffici. Un film che vuole rievocare la leggerezza delle commedie americane di Doris Day e Rock Hudson, con una spruzzata di Odorama alla John Waters. Dove la comicità e il brio dei dialoghi, in particolare dei caratteristi (Penelope e Chloe – le due amiche della protagonista), sdrammatizzano con battute al vetriolo le pene d’amore della protagonista, trasmettendo al pubblico il loro divertimento durante le riprese.
Voto: 7,5
Francesco Foschini